Partita perfetta della squadra universitaria, sempre avanti nel risultato e lucida anche quando, a pochi minuti dalla fine, Latina trova il pari. Bellissima vittoria di tutto il gruppo che supera a domicilio una delle principali candidate alla promozione e condanna Latina alla prima sconfitta interna della stagione.
Non bastano gli aggettivi per descrivere la partita praticamente perfetta del Cus Unime che esce dalla vasca di Latina strappando una tanto preziosa (sia per la classifica che per il morale) quanto sorprendete vittoria. I gialloblu si portano avanti nel risultato e con una conduzione di gara da 30 e lode mantengono sempre la partita in pugno, nonostante più volte sia arrivata la veemente reazione dei padroni di casa.
I ragazzi allenati da Naccari alla fine costringono il Latina alla seconda sconfitta di fila e, inoltre, condannano i laziali alla prima sconfitta tra le mura amiche, riuscendo nell’impresa che sino a questo momento non era riuscita a nessuno.
Già dalle prime battute si riesce ad interpretare il copione della gara: entrambe le formazioni giocano con moltissima attenzione in difesa ma, soprattutto, sia i padroni di casa che gli ospiti sono scesi in acqua con l’assoluta determinazione di portare a casa il risultato. Sorprendente è in particolare l’atteggiamento estremamente deciso degli universitari che, con grandissima carica agonistica poco alla volta riescono a mettere le mani sull’incontro attraverso un primo parziale di gioco da urlo. È proprio dei messinesi, infatti, il primo squillo, con la marcatura griffata dal bomber Sacco (pesante la sua tripletta nella prima frazione). Latina risponde a tono con Lapenna ma è ancora un’incontenibile Sacco che sigla prima il nuovo vantaggio gialloblu su rigore e poi, a pochi secondi dal primo intervallo, anche il prezioso + 2 (1-3). Sulle ali dell’entusiasmo gli ospiti continuano a mettere le corde il Latina e toccherà a Steardo siglare il massimo vantaggio dei suoi (+3) prima che, a poco più di 3 minuti dal cambio vasca, Giugliano non interrompa il break degli universitari (3-0) e riporti in rete i padroni di casa. Latina che, risvegliata dal torpore, approfitta di una fase momentanea di ripianamento dei cussini e si avvicina sino al pericoloso -1 (3-4). Tocca allora a Steardo togliere le castagne sul fuoco e ridare vigore ai messinesi che, grazie alla consecutiva rete di provenzale, tentano una nuova mini-fuga, interrotta poco dopo dalla prima rete del match di Goreta (capocannoniere del torneo di A2 controllato ottimamente dalla difesa dei messinesi). A meno di un minuto dalla terza sirena Latina si riavvicina con pericolosità con Giugliano (6-7) che, cosi, rende ancor più entusiasmante la quarta frazione di gioco. Nell’ultimo tempo infatti succede di tutto. Prima Klikovac riporta il CUS sull’8-6 poi, però, Di Rocco è incontenibile e riesce, con una doppietta personale, addirittura a portare il match sul 7-7, la prima volta che i padroni di casa riescono a trovare il contatto con gli universitari. Tutto da rifare per i ragazzi allenati da Naccari che, però, non perdono la testa e, si riportano di nuovo avanti con Klikovac. Goreta è pronto a rispondere ma a meno di 90 secondi dall’ultima sirena arriva il gol partita griffato da Steardo. Nell’ultimo minuto le emozioni non terminano: il CUS avrebbe la possibilità di chiudere definitivamente i conti ma Klikovac fallisce il rigore del +2 mentre in difesa gli ospiti sono costretti a giocare l’ultima azione in inferiorità numerica ma Spampinato (grandissima partita per lui oggi) sventa la minaccia e fa esplodere di gioia i suoi per una vittoria incredibile.
“Siamo chiaramente molto soddisfatti – questo il commento post partita di un raggiante Sergio Naccari – Abbiamo giocato una partita perfetta ed abbiamo meritato assolutamente la vittoria. Avevo già detto che ci sentivamo pronti: la squadra in settimana ha lavorato al completo ed i segnali positivi erano tanti. Oggi, alla fine, la risposta che volevamo fortemente è arrivata. È sicuramente la vittoria di tutto il gruppo: potrei menzionare su tutti Spampinato e Steardo, uno con le parate e l’altro con la sostanza delle reti hanno contribuito fortemente alla vittoria. Ma è senza dubbio un successo di tutto il gruppo: hanno dato tutti il massimo sia chi era in acqua chi subentrava dalla panchina e per questo faccio un grosso applauso ai ragazzi che ci regalano tre punti d’oro. Adesso ci proiettiamo ai prossimi due incontri contro Cesport e Roma 2007, gli ultimi due match che chiudono il girone d’andata, una prima parte di torneo che già ci vede a quota 15 punti, sicuramente un gran bel risultato”.
Cus Unime