Barbato Design Vela Ancona-Plebiscito Padova 13-8 (2-3, 4-2, 2-2, 5-1)
Barbato Design Vela Ancona: Bartolucci E., Lisica 1, Alessandrelli, Pantaloni 4, Baldinelli, Pieroni 2, Simo, Dipalma 1, Ciattaglia 3, Breccia, Sabatini 1, Cesini 1, Cardoni. All. Pace I.
Plebiscito Padova: Destro, Biasutti, Tosato, Chiodo 1, Savio 5 (2 rig.), Barbato 1, Gottardo, Robusto, Leonardi, Calabresi, Rolla, Sartore, Tomasella 1. All. Martinovic.
Arbitri: Barretta e Boccia.
Note: sup. num. Vela 3/9, Padova 0/3 + 2 rigori realizzati; uscito per limite di falli Tomasella nel terzo tempo; espulso Robusto per proteste nel secondo tempo.
Ancona – Torna al successo la Barbato Design Vela Ancona e lo fa con una prova buona solo a tratti, superando davanti al proprio pubblico la Plebiscito Padova per 13-8. Il punteggio finisce dunque per penalizzare eccessivamente la prestazione dei veneti, soprattutto nel quarto tempo, anche se la Vela mette la freccia sul 5-4 e poi resta sempre in vantaggio fino al break conclusivo. Padova in partita sino al 9-8 a metà del quarto tempo, poi in acqua c’è solo la Vela. Dorici subito a segno con il croato Lisica, Tomasella e Barbato portano in vantaggio il Padova, quindi Pantaloni e il primo gol di Savio per il 2-3 di fine primo tempo. Ciattaglia trova subito il gol del pari nel secondo, quindi la rete di Savio e quella di Pieroni (4-4), la Vela opera il sorpasso con Pantaloni in superiorità e poi con Cesini (6-4) prima del gol di Chiodo che porta le squadre sul 6-5 al cambio di campo. Nel terzo tempo prove di fuga della Vela che trova il bersaglio con Ciattaglia e Sabatini in superiorità, due gol di Savio, il secondo su rigore, riportano però sotto i padovani, per l’8-7 dell’ultimo intervallo. Quindi Pantaloni di nuovo in gol, Savio ancora a segno su rigore (9-8) e poi solo Vela che con le reti firmate da Pantaloni, Ciattaglia, Pieroni e Dipalma raccoglie tre punti indispensabili per continuare a credere nel sogno playoff.
Foto: Vinko Lisica (Vela) realizza la prima rete del match
Ufficio stampa Vela Nuoto Ancona
Giuseppe Poli