Si parta dal risultato finale !
11- 8 a favore dell’Arenzano, vale a dire la prima contro l’ultima, non è cosa di cui vergognarsi.
Certo, essere moderatamente soddisfatti anche di una sconfitta non è particolarmente esaltante, ma tant’è oggi la realtà dei colori verde blu è questa. Per onestà di ragionamento, la vittoria della capolista non è mai stata in discussione.
L’Arenzano è andato sul primo breack quasi subito con un 3-1, poi ha sconfinato sul 5-1, ma i ragazzi di Pisano hanno avuto la forza di reagire, di portare fino al termine gli attacchi agli avversari e di chiudere dignitosamente la gara.
La sconfitta arriva storicamente dopo la prima vittoria della stagione, di sabato scorso ai danni del Sestri. I progressi ottenuti sette giorni fa si sono parzialmente confermati anche in questa gara, sebbene si tratti di una situazione diametralmente opposta e sebbene quella del presidente Ghio sia una squadra ancora una volta diversa da quella di sette giorni prima.
Infatti per questioni di infermeria, di studio e di lavoro , erano assenti Barrile, che non segue la squadra in trasferta, Mangiante, molto bravo contro il Sestri, e con Romanengo costretto allo stoicismo per via di una spalla con cui gioca comunque, seppur affetto da sub-lussazione.
12 effettivi, il numero di giocatori in distinta, senza la possibilità di un ulteriore giocatore di movimento al posto del secondo portiere portiere al e con soli 4 cambi a disposizione, fra i quali i giovanissimi Raffo, Durli e Bussone.
Anche l’Arenzano non era al meglio della formazione, ma la sua posizione di primattrice imbattuta le ha consentito di affrontare la gara a suo piacimento, in una partita che non ‘appartiene’ al campionato attuale di Chiavari Nuoto .
Le dichiarazioni del dopo partita
Andrea Pisano allenatore Chiavari Nuoto
“Sembra strano, ma sono soddisfatto. Certo , non abbiamo mai dato l’ impressione di poter conquistare pumti, però ce la siamo giocata , pur senza mai mettere il risultato in discussione. Dopo la vittoria con il Sestri, che è la nostra prima del campionato, questa sconfitta non deve intaccare quello spirito di entusiasmo che ho riscontrato nei ragazzi. Hanno giocato al meglio delle loro possibilità , spremuti per lungo tempo in acqua nel corso dei quattro tempi, con pochi cambi a disposizione e contro una squadra che obiettivamente aveva ben poco in comune con noi. E’ come se avessimo giocato contro una compagine di un campionato diverso. I miei ragazzi ne escono a testa alta.”
Guido Martinelli
Chiavari Nuoto