C M – Harakiri Libertas Roma Eur

HARAKIRI LIBERTAS, NON RIESCE L'AGGANCIO AL VILLA YORK

VILLA YORK/ LIBERTAS ROMA EUR 7-6 (2-1) ( 1-1) ( 1-3) ( 3-1)

Libertas Roma Eur: Petrini, Neri, Carrer, Cimini (2), De Martino (2), Cipollone, Aquilino, Procopio cap.(1), Todini (1), Casciani, Riviezzo, Mazzelli, Zocca. All.Lucchini Luca

Note: rigore a favore del Villa York nel 2° quarto ( parato)

Non riesce l'aggancio alla zona Play Off, il Villa York ha messo in vasca ogni sforzo ed energia per impedire che ciò accadesse facilitato da un arbitraggio incomprensibile, il quale evidenziando un comportamento bipolare  prima raccomanda ai ragazzi ( riuniti prima della partita) di giocare a pallanuoto ( con tecnica e abilità) e che non avrebbe tollerato gioco aggressivo e marcature troppo energiche, ma di fatto consentendo che la partita diventasse un match di rugby, con placcaggi e trattenute continue….nulla da rimproverare ai ragazzi del Villa York che hanno meritato di vincere questo match e che hanno dimostrato compattezza nel momento topico dell'incontro, al contrario invece dei ragazzi della Libertas che hanno smarrito nel corso del match lo spirito con il quale si era vinto meritatamente ad Anzio.

Si parte bene nei primi minuti del match si ha la sensazione che la partita di Anzio non sia stata occasionale, si va' in vantaggio con una bella controfuga di Cimini, si creano altre occasioni per aumentare il vantaggio, malamente  sciupate poi, due distrazioni difensive su due azioni d'attacco veloci portate dagli atleti del Villa York, consente  loro di chiudere la prima frazione in vantaggio.

La partita è piacevole e le due squadre si affrontano a viso aperto e senza troppi schemi mentali, il secondo tempo scorre via con le difese ben schierate che non consentono libertà agli attaccanti avversari.

Al cambio vasca la Libertas produce il massimo sforzo per cercare di ribaltare il risultato a proprio favore e ci riesce con un bellissimo terzo tempo chiuso in vantaggio con il minimo scarto ma che poteva essere maggiormente incrementato se solo non avessimo trovato di fronte il giocatore che al termine dell'incontro risulterà decisivo e il migliore in campo tra i suoi…..il portiere il quale compie un autentico miracolo nel tiro decisivo scoccato dal nostro centroboa Todini.

Quarto tempo…..in apnea…..errori difensivi e d'attacco completano l'opera, la palla scotta e nella superiorità numerica decisiva per pareggiare l'incontro a 37 secondi dal termine i nostri atleti si lasciano sopraffare dall'ansia e dall'emotività spedendo in cielo le nostre ultime speranze.

Ultima chiamata mercoledì….ci aspetta la capolista  Racing.  Un anticipo determinante per giocarci le ultime possibilità di rimonta in un campionato equilibrato come non mai. Solo un successo riporterebbe in quota la squadra eurina.

Divertiamoci e recuperiamo lo spirito del test precedente….imperativo giocare con la testa sgombra e con il sorriso….occorre imparare dai nostri errori e pensare solo al piacere di regalarsi un finale di stagione degno della nostra abilità, possiamo e dobbiamo fare del nostro meglio perché abbiamo le carte in regola per meritarlo e raggiungerlo. Troppo spesso vedo facce preoccupate…..ragazzi questo e' lo sport, lo sport deve regarci solo gioia e allegria e se non si vince….pazienza….sarà sempre possibile in futuro perché la vita è adesso ma anche domani.

Chiudo con un annotazione per la partita persa contro l'Ede Nuoto valevole per l'accesso alle finali regionali Under 20, per decidere la quarta squadra che accompagnerà Lazio, Roma Nuoto e Civitavecchia alle fasi nazionali….voglio congratularmi con i nostri ragazzi per aver tenuto testa ad una squadra determinata e di valore come quella dell'Ede Nuoto che, ha meritato di passare il turno e alla quale auguro fortuna negli spareggi ( se non altro potremmo dire di aver giocato e perso contro la quarta squadra del Lazio). Per quanto ci riguarda,  molta sfortuna ha determinato questo risultato, gli infortuni e una rosa troppo ristretta hanno limitato per il terzo anno consecutivo le ambizioni dei nostri ragazzi, però va puntualizzato un dato incontrovertibile….l'assoluta poca chiarezza circa la composizione dei gironi e la decisione di far partecipare dei team B a cui però e' stato impedito di proseguire il loro cammino….da sportivo la ritengo una sconfitta e mi dispiace per tutti quei ragazzi che malgrado sacrifici enormi, restano in balia di regolamenti cervellotici e senza senso, atleti  a cui impediscono di vivere un sogno e di raggiungere un obiettivo  sportivo che avrebbero meritato di perseguire.

 

Cimini David

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