Giornata di presentazioni in casa Rari Nantes Camogli. Quest'oggi, presso il bar della piscina Giuva Baldini, è stata indetta una conferenza stampa per raccontare nel dettaglio la mostra intitolata a Cavazzoni e agli anni gloriosi della Rari Nantes Camogli. L'obiettivo della società è quello di valorizzare la gloriosa storia dei bianconeri evidenziando i grandi successi del dopo guerra e cercando di tracciare un filo conduttore tra passato e presente. Particolarmente apprezzati sono stati gli interventi del mitico Vio Marciani, capitano del Camogli negli anni degli scudetti, e storica figura del panorama pallanuotistico, e di Pierluigi La Firenza da tantissimi anni l'anima di questa società. La figura di Cavazzoni è stata ricordata e celebrata in tutte le sue sfaccettature con aneddoti e ricordi dell'impronta indelebile che il portiere ha lasciato a Camogli. Nella mostra oltre a fotografie d'epoca si possono rivivere attraverso le immagini piu’ significative, gli anni ottanta, rappresentati tra gli altri, dalla figura del temibile mancino tedesco Otto.
La storia bianconera arriva fino ai primi anni 2000 in particolare con la figura del grande Sapic. Oltre alle numerose fotografie sono presenti numerosi cimeli storici come la coppa dell'ultimo scudetto del 57 vinto con un punto di vantaggio sul Napoli. In quella squadra trovavamo proprio Cavazzoni in porta e Vio Marciani capitano. Sabato prima dell'ultima sfida di campionato la mostra verrà aperta al pubblico e tal proposito particolarmente incisivo è stato l'intervento di mister Magalotti il quale ha posto l'accento sul grandissimo lavoro fatto da tutta la dirigenza. La stagione della prima squadra ha mantenuto tutte le aspettative e ora sarà importante restare compatti per cercare di arrivare ai playoff nella migliore posizione possibile. Redattori della mostra sono Roberto Fondelli, Franco Cuneo, Guido Risicato e Bernardo Ginocchio.