Tornei – L’F&D H2O ha sfidato le migliori del mondo in un quadrangolare

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redazione
– Pubblicato il 1 Ottobre 2018Pubblicato in: Evidenza, Tornei

L’F&D H2O ha sfidato le migliori del mondo in un quadrangolare amichevole di lusso ad Ostia

Quadrangolare di lusso ad Ostia, con le squadre più titolate della pallanuoto in vasca per una serie di amichevoli che hanno occupato il fine settimana di tante atlete. La società organizzatrice, SIS Roma, ha invitato il Padova e le ungheresi del Dunaujvaros, oltre che l’F&D H2O Domus Pinsa al suo primo banco di prova internazionale. Riscontri molto positivi per il tecnico Danilo Di Zazzo, nonostante la sconfitta contro il Padova e i ko contro la SIS e il team ungherese. Gare in cui la compagine veliterna è rimasta in partita, ha fatto vedere buone cose e se l’è giocata alla pari con realtà abituate a palcoscenici di vertice. Il club del presidente Francesco Perillo ha schierato Minopoli, De Cuia, Pustynnikova, De Marchis, Zenobi, Rosini, De Vincentiis, Colletta, Amedeo, Clementi, Centanni, Bagaglini, Meccariello contro SIS e Padova, mentre contro il Dunaujvaros sono subentrate Mordacchini e Mastrantoni.
I risultati non arridono alla squadra di Velletri, che pure ha lottato: 9-13 contro Padova, 7-13 contro la SIS Roma e 5-11 contro le ungheresi. “Sapevamo che era un torneo molto difficile in cui avremmo incontrato tre formazioni che possono dire la loro non solo in Italia ma anche in Europa”, ha esordito Di Zazzo nel suo commento post-quadrangolare.
“Volevo vedere una squadra che non mollasse a prescindere e le ragazze lo hanno fatto in tutti gli incontri. Abbiamo fatto benino nei primi due tempi, siamo crollate nel terzo e ci siamo riprese nel quarto. Abbiamo chiuso dignitosamente tutte le partite, a parte quella con le ungheresi dove il risultato è un po’ più netto. La prova è buona, giocavamo contro realtà forti e il torneo ci ha dato spunti su cui lavorare anche mettendoci davanti i nostri limiti. Dobbiamo arrivare alla Coppa Italia di venerdì 5 ottobre in una condizione fisica e tattica ottimale. Dobbiamo capire” – ha concluso l’allenatore di Velletri – “che l’intensità e la velocità della A1 sono diverse da quelle dei campionati passati. Sono comunque contento di tutte le ragazze che si stanno impegnando. Sappiamo bene cosa fare per salvarci”. Appuntamento, dunque, per la Coppa nazionale il prossimo fine settimana. Il banco di prova, seppur negativo dal punto di vista dei risultati, è stato interessante e l’F&D H2O ne esce rafforzata. La Serie A1, dopo questi primi scontri, fa meno paura.

 

Rocco Della Corte

F&D H2O Velletri

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