U 19 F F.li – Qualche dato statistico

By
redazione
– Pubblicato il 19 Luglio 2015Pubblicato in: Evidenza, Fasi Finali, Giovanili, Redazione, Under 20

u19F-finali

Finali Under 19 femminili, vince la Città di Cosenza Tubisider.

La squadra calabrese, che ha anche ben organizzato la performance nel bell’impianto di Cosenza, ha anche vinto tutte e 6 le gare, e risulta prima nella classifica complessiva, che, specie nelle prima posizioni rispecchia la classifica finale

    PARTITE   RETI  
SQUADRA Pt. G V N P Fatte Subite Diff
Cosenza PN 18 6 6 0 0 52 35 17
RN Bogliasco 13 5 4 1 0 54 42 12
Plebiscito Padova 10 6 3 1 2 57 49 8
Pescara N e PN 9 6 2 3 1 40 41 -1
SIS Roma 6 6 2 0 4 37 44 -7
Acquachiara 3 6 1 0 5 45 57 -12
Rapallo PN 6 6 2 0 4 48 44 4
Como Nuoto 4 5 1 1 3 36 57 -21

Cosenza PN risulta prima anche per differenza reti, anche se è solo 3a per reti segnate, dove primeggia la Plebiscito Padova. Acquachiara e Como Nuoto invece hanno le peggiori difese.

  1a Fase 2a Fase Diff
Cosenza PN 25 27 2
RN Bogliasco 25 29 4
Plebiscito Padova 29 28 -1
Pescara N e PN 18 22 4
SIS Roma 12 25 13
Acquachiara 20 25 5
Rapallo PN 22 26 4
Como Nuoto 23 13 -10
       
  174 195  

369 le reti segnate, con prevalenza della seconda fase che ha visto realizzate 195 contro le 174 della fase a gironi(+21 il saldo), ed infatti tutte le squadre hanno migliorato a meno della Como Nuoto che ha decisamente peggiorato in questa speciale classifica. La Plebiscito Padova è stata la più costante.

Finali-U19-2015-reti-per-quarto

La distribuzione delle reti per quarto indica che nella fase finale ad eliminazione diretta c’è un forte incremento delle segnature nell’ultimo quarto rispetto agli altri, in particolare rispetto al primo; il 38,5%

Nella fase a gironi lo scostamento è minimo, con leggera prevalenza del III quarto.

La Cosenza PN sembra vincere le gare sin dalle prime battute, infatti nella fase a gironi ha un netto calo nell’ultimo quarto, pur avendo vinto tutte le gare, così come nella fase ad eliminazione. Inversione di tendenza invece per la RN Bogliasco che ha valori discendenti nella 1° fase e crescenti nella seconda.

Marcatrici

Squadra Atleta Reti Rig SN az.ne
SIS Roma Picozzi Domitilla 18 4 3 11
RN Bogliasco Millo Giulia 17 4 3 10
Plebiscito Padova Nencha Carlotta 16 4 2 10
Pescara N e PN Ranalli Chiara 15 3 0 12
Rapallo PN Avegno Silvia 14 0 3 11
Plebiscito Padova Casson Alessia 14 0 3 11
Como Nuoto Fisco Maddalena 14 8 2 4
Pescara N e PN Di Claudio Luna 13 0 3 10
Rapallo PN Ioannou Carolina 12 3 4 5
Plebiscito Padova Vidonis Priscilla 12 0 5 7
RN Bogliasco Cocchiere Agnese 10 0 0 10
Acquachiara Monaco M. Giovanna 10 0 8 2
Cosenza PN Motta Roberta 10 0 4 6
RN Bogliasco Trucco Francesca 10 3 2 5
Cosenza PN Citino Giusy 9 0 1 8
RN Bogliasco Rogondino Rosa 9 1 1 7
Cosenza PN De Cuia Veronica 8 0 1 7
Acquachiara Foresta Chiara 8 4 1 3
Cosenza PN Garritano Benedetta 8 2 0 6
Cosenza PN Marani Alessia 8 0 2 6
Plebiscito Padova Dall'Armi Elena 7 0 1 6
Acquachiara De Magistris Anna 7 0 3 4
Plebiscito Padova Gottardo Martina 7 0 1 6
Acquachiara Mazzola Martina 7 5 0 2
SIS Roma D'Auria Fiamma 6 0 3 3
Acquachiara Esposito Adele 9 0 2 7
Como Nuoto Giraldo Alice © 6 0 3 3
Rapallo PN Sgro' Camilla 6 0 3 3
Como Nuoto Repetto Anna 5 0 1 4
Rapallo PN Zanetta Nicole 5 0 1 4
Rapallo PN Antonucci Martina 4 0 0 4
RN Bogliasco Calvauna Francesca 4 0 3 1
Pescara N e PN Colletta Francesca 4 0 3 1
Pescara N e PN Di Marco Scilla 4 0 0 4
Rapallo PN Lamarino Miriam 4 0 2 2
Cosenza PN Presta Claudia 4 0 0 4
Como Nuoto Romano' Emma 4 0 3 1
Como Nuoto Brianzi Elena 3 0 0 3
SIS Roma Cellucci Alessia 3 0 0 3
Pescara N e PN De Vincetiis Federica 3 0 0 3
Cosenza PN Greco Francesca 3 0 0 3
RN Bogliasco Gualdi Greta 3 0 0 3
Cosenza PN Diacovo Jone 2 0 1 1
Acquachiara Iavarone Anna 2 0 0 2
Acquachiara Nebbioso Sabrina 2 0 0 2
SIS Roma Perazzetti Giorgia 2 0 0 2
SIS Roma Salvatori Noemi 2 0 1 1
SIS Roma Stefanelli Enrica 2 0 0 2
Como Nuoto Tosi Clara 2 0 0 2
Como Nuoto Tosi Virginia 2 0 0 2
Rapallo PN Antonini Alessia 1 0 1 0
SIS Roma Di Biagio Alessandra 1 0 0 1
Rapallo PN Fiore Giulia 1 0 1 0
RN Bogliasco Franci Viola 1 0 0 1
Pescara N e PN Invernizi Noemi 1 0 0 1
Plebiscito Padova Mazzolin Giada 1 0 0 1
SIS Roma Nardini Cecilia 1 0 0 1
SIS Roma Stefanelli Silvia 1 0 1 0
Rapallo PN Tignonsini Federica 1 0 1 0
SIS Roma Tori Chiara 1 1 0 0

 

Squadra Atlete a segno
Cosenza PN 8
RN Bogliasco 7
Plebiscito Padova 6
Pescara N e PN 6
SIS Roma 10
Acquachiara 7
Rapallo PN 9
Como Nuoto 7

Delle 365 reti messe a segno 244 (66,1%) sono state realizzate su azione, 42 (11,4%) su rigore e 83 (22,5%) in superiorità, da 60 atlete.

È proprio la SIS Roma della capocannoniera Picozzi quella che iscrive il maggior numero di atlete fra le marcatrici, ben 10 delle 13 utilizzate, seguita da Rapallo PN e Cosenza PN. Mentre Plebiscito Padova e Pescara N e PN vanno a segno con sole 6 atlete.

Per le marcature su rigore si mette in evidenza Maddalena Fisco, della Como Nuoto, che ne realizza ben 8 sulle 14 reti da lei segnate, mentre in superiorità primeggia Monaco Maria Giovanna, dell’Acquachiara, che ne realizza ben 8 sulle 10 reti da lei segnate.

Sanzioni

Sono stati fischiati 354 falli gravi, un solo 21.13, ed in panchina ci sono state solo 2 espulsione, a carico dei dirigenti di Pescara N e PN e Rapallo PN. Sono stati 171 i falli gravi fischiati nella fase a gironi e 183 nella fase finale.

  Contro A favore Differenza
  ET TR Tot ET TR Tot ET TR Tot
Cosenza PN 38 9 47 33 2 35 5 7 -12
RN Bogliasco 28 4 32 32 8 40 -4 -4 8
Plebiscito Padova 45 5 50 42 5 47 3 0 -3
Pescara N e PN 51 5 56 31 4 35 20 1 -21
SIS Roma 34 11 45 36 7 43 -2 4 -2
Acquachiara 38 5 43 43 11 54 -5 -6 11
Rapallo PN 30 4 34 49 4 53 -19 0 19
Como Nuoto 41 6 47 39 8 47 2 -2 0
  305 49 354 305 49 354      

È il Pescara N e PN la squadra col maggior saldo negativo nel computo dei falli gravi a favore e contro, ed il Rapallo PN quella col maggior saldo positivo.

Arbitri

  ET TR Totale Gare Media
Luciani Mauro 76 9 85 5 17,0
Bensaia Paolo 72 10 82 5 16,4
Balzan Peter 5 7 61 4 15,3
Del Bosco Giovanni 50 14 64 5 12,8
D'Antoni Riccardo 53 9 62 5 12,4

È Mauro Luciani da Fermo che ha dovuto maggiormente usare il fischietto, 17 falli gravi di media nelle 5 gare arbitrate, dall’altro estremo Riccardo D'Antoni da Siracusa, che ha arbitrato la finalissima, con 12,4. E proprio la finalissima è una delle gare con il minor numero di falli gravi, solo 8, il minimo è stato 7, il massimo 22, la media 14,75.

image_pdfSalva in PDFimage_printStampa il contenuto