AN Brescia News

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redazione
– Pubblicato il 14 Febbraio 2017Pubblicato in: Notiziario

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Tante emozioni e gol per le giovanili dell’An Brescia: partendo dai più piccoli, sabato, gli Under 11 – divisi in tre formazioni e seguiti da Alessandro Abaribbi e Dario Bertazzoli –, tra palloni in rete e puro divertimento, hanno fatto gli straordinari (ben 17 partite) nella tappa del circuito regionale Acquagol, ospitata al centro federale di Cremona. Domenica, il team 1 Under 13 (guidato da Bertazzoli) è stato fermato per 8 a 7 dal Monza, mentre, col team 2 dell’Onda Blu Dalmine, si è imposto per 11 a 3. La giornata è stata utilizzata da coach Bertazzoli per inserire una significativa novità nell’organico: «È stato il primo test – dichiara il tecnico An – per quanto riguarda lo schieramento di femmine: Mariam Marchetti e Chiara Barbieri non si sono affatto lasciate intimorire da un avversario comunque un po’ aggressivo. Siamo partiti bene arrivando sul 4 a 2 per noi; poi, abbiamo collezionato una serie di ingenuità che ci sono costate care. Ad ogni modo, nulla di grave, il cammino è ancora lungo e abbiamo il tempo per costruire più sicurezza, sia in difesa che in attacco». Sempre nella categoria Under 13, doppia battuta d’arresto per il team 2, allenato da Abaribbi: 7 a 4 la sconfitta con la Canottieri Milano e identico passivo con la Pallanuoto Treviglio.

Molto bene l’Under 15 femminile che, sabato, alla piscina Lamarmora, ha superato la quotata Varese Olona Nuoto, per 10 a 8. Meno bene è andata ai maschi Under 15: tra le mura amiche, i ragazzi di Massimo Castellani hanno ceduto per 9 a 5 davanti all’Onda Blu Dalmine. Infine, trasferta avara di soddisfazioni per l’Under 17 maschile, guidata da Castellani: in casa del Como Nuoto, i giovani biancazzurri sono stati superati per 5 a 3. «Riguardo l’Under 15 – commenta Castellani -, nonostante il punteggio negativo, ho visto dei miglioramenti rispetto alle ultime uscite, per cui, non bene così, ma quasi. A proposito dell’U 17, per come si era messa la partita, speravo, e pensavo, in qualcosa di più: siamo stati sempre avanti fino all’ultima frazione, nella quale abbiamo preso 3 gol di fila senza riuscire a reagire in modo efficace. Un vero peccato perché, per tre tempi, siamo stati quasi perfetti».

 

Ufficio Stampa AN Brescia

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