C M – Anzio N e PN – Libertas Roma Eur 9-9

28 MINUTI IN UN SECONDO…L’ANZIO AGGUANTA ALLO SCADERE LA LIBERTAS ROMA EUR

ANZIO N.e PN./LIBERTAS ROMA EUR 9-9 (3-2) (1-3) (3-2) (2-2)

0-1/1-1/2-1/2-2/3-2/4-2/4-3/4-4/4-5/5-5/5-6/6-6/7-6/7-7/7-8/8-8/8-9/9-9

LIBERTAS ROMA EUR: Donnarumma-Petrini, Scassellati (1), Carrer (1), Cimini (1), Di Martino (1), Cipollone (1), Camposecco (2), Procopio (cap.), Todini F.(1), Casciani, Todini D.(1), Riviezzo, Zocca. ALL.Sig.Lucchini

Note: Espulsi nel 3°tempo Todini D. e Todini F. / Rigore a favore dell’Anzio N.P. ( realizzato).

Qualche considerazione pre e post partita prima di analizzare lo svolgimento della stessa…..oggi ad Anzio c’era un bel sole e dal mare si respirava un’aria salutare, tutto lasciava presagire in un bel match; sono sicuro di ricordare che, l’area tecnica ( quella delle due panchine) fosse situata dalla parte della giuria e dell’arbitro….ma forse ricordo male;  sono certo di aver letto bene il comunicato n°8….; rammento che nello sport ed anche nella pallanuoto esistono delle regole e delle decisioni e/o sentenze che seppur ritenute  ingiuste e non entro nel merito, è necessario rispettare; ho fatto delle foto ma rammento anche dei video magari ne chiederò una copia…..; c’era un bel tomo che di bello aveva solo una bella divisa biancoazzurra ( ma non recava la scritta da me tanto amata “LAZIO” ma bensì “ANZIO”) che inviperito tanto quanto un ossesso, aizzava il pubblico locale presente e pronunciava parole molto poco educate verso la mia persona;  sono ghandiano per principio….;  rammento che il termine usato dallo pseudo-tifoso lo si usa  verso chi tradisce amici o compagni d’armi o di squadra….credo di non essere suo amico in nessun modo, me ne guardo bene, pertanto respingo le sue parole e, posso affermare tranquillamente che essere furbi  è tipico di quell’italiano che si sente al di sopra delle regole e incontra troppo spesso consenso e silenziosa omertà, naturalmente è una mia opinione e come ogni opinione può essere opinabile e interpretabile ma la furbata resta…. L’arbitro ha ben diretto. Queste le certezze…..il resto è il classico gioco delle parti, al termine della partita tutti protestano, ognuno vuol avere ragione ma in fondo sappiamo tutti che il campo (vasca) non dà mai sentenze sbagliate.

Comunque sgombriamo il campo da chiacchiere inutili…l’ANZIO ha meritato il pareggio (voglio metterlo in neretto per non creare equivoci interpretativi ne fare facile ironia, ne sono davvero convinto)ma  la Libertas può certamente  recriminare di aver sciupato l’occasione del K.O. e di portare a casa 3 punti preziosissimi.  Obiettivamente oggi in vasca c’erano due belle squadre, meritevoli entrambe di vivere l’alta classifica, zeppe di bella gioventù ed è proprio da uno di loro che è sopraggiunto il pareggio che ha fatto gioire ed esplodere in un urlo liberatorio il pubblico locale.

E’ stato un susseguirsi di emozioni fin dall’inizio con un alternanza nel risultato che fotografa perfettamente l’andamento e il dipanarsi del match, come dimostra anche la sequenza delle reti pubblicata in alto. Molti ribaltamenti di fronte e tante le occasioni create…nessuno si è risparmiato.

Anche oggi, la Libertas ha dimostrato carattere e grande forza di reazione e penso che non sarà facile per nessuno venire a prendere punti qui ad Anzio; gli eurini hanno sfiorato il tracollo quando sul finire del terzo quarto una doppia espulsione con conseguente rigore ha fatto vacillare le convinzioni dei nostri atleti. Il rigore del 7 a 6 avrebbe stroncato un elefante e la doppia espulsione avrebbe potuto creare disagi psicologici vista la qualità tecnica degli espulsi, che ha invece  finito per rafforzare e unire la squadra che riusciva ad impattare il pareggio al termine del 3° tempo.

Nell’ultimo quarto l’Anzio sembrava in ginocchio fisicamente, tante le energie spese per contrastare le veloci ripartenze della Libertas e per ben due volte riuscivamo ad allungare con uno scarto minimo e pronti a sferrare il colpo del K.O. Ad un minuto dal termine una superiorità a nostro favore non si concretizzava con il doppio vantaggio che avrebbe probabilmente spento le velleità dell’Anzio; il bel gesto tecnico impattava  la traversa ….e nei successivi e finali secondi (circa 28) si verificava quello che tutti noi temevamo….la disperazione dell’Anzio consentiva ai tirrenici di riversarsi nella metà campo della Libertas alla ricerca del pareggio e quando  a sei secondi dalla fine il mancato tiro di un loro giocatore ( palla che sfuggiva di mano all’atleta ma ricadendo in acqua nei pressi dello stesso) sembrava decretarne la sconfitta, ecco che lo stesso atleta lo  trasformava rapidamente in un assist per un compagno che nel breve volgere di un respiro scagliava il tiro del pareggio in concomitanza dell’urlo della sirena. Così è lo sport…..intenso e imprevedibile.

Un applauso a tutti per questo bel l’incontro e nel chiudere, rammento che la prossima giornata la Libertas riceverà la visita della Roma Waterpoolo del mio amico Di Basilio….(Marco non ti rispondo al telefono perché già so che vuoi sfottermi e provocarmi, per questo sarò in silenzio stampa), confido anche per questo match in una bella prestazione dei nostri ragazzi e mi auguro anche di avere la presenza numerosa dei nostri giovani atleti del vivaio.

Forza Libertas…sempre

nella foto: Mister Luca Lucchini

 

Cimini David

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