U16 M – Nel recupero della 3° giornata ancora una sconfitta per la Libertas Roma PN

Libertas Roma PN – Pallanuoto Anzio : 6 – 12 (0-4, 0-4, 3-2, 3-2)

Superiorità numeriche : ESP 0/9 + TR 3/3

Libertas Roma PN : Gnes F., Scorza M., Pecchi L. (2), Poce P. (3), Raffone E., Spinella A., Batisti L., Cannelli G., Nanni A., Eberle A. (1), Cannavò A., Periti G., De Santis E., TPV : Caretta Simone

Nel recupero della 3° giornata di campionato, la Libertas Roma PN viene sconfitta da una coriacea Pallanuoto Anzio.

Come nelle precedenti uscite, la Libertas Roma PN entra in acqua timorosa e contratta, non riesce a sviluppare le proprie azioni di attacco con fluidità e perde molti scontri uno contro uno in difesa.
Rimaniamo in balia di un’ottima Pallanuoto Anzio che dimostra essere una squadra molto più esperta e compatta della nostra, la quale va a segno ripetutamente senza che i nostri ragazzi riescano a mettere un argine alla loro superiorità fisica e tecnica. I primi due parziali vedono la Pallanuoto Anzio prendere meritatamente il largo e si va all’intervallo lungo su un secco 0 – 8 per gli ospiti.

Ormai sembra stia diventando una brutta consuetudine quella che vede i nostri ragazzi rianimarsi quando ormai il divario da colmare è troppo ampio. Terzo e quarto parziale a favore nostro, con una Pallanuoto Anzio che concede campo alla Libertas Roma PN, la quale trova in Pecchi L. l’artefice della prima marcatura per i nostri. Più attenzione in difesa e maggiore consistenza in attacco portano al gol prima Eberle A. e successivamente Poce P. (autore nuovamente di una tripletta), che chiude il match sul definitivo 6 a 12 per la Pallanuoto Anzio.

COMMENTO DEL VICEPRESIDENTE LUCCHINI LUCA
“E’ necessario capire bene con il Tecnico Caretta Simone il motivo per il quale i nostri ragazzi iniziano a giocare una buona pallanuoto dal 3° tempo in poi, quando ormai il risultato è bello che andato, come se in quel momento riuscissero a scrollarsi di dosso ansie e timori incomprensibili.
La giovane età del gruppo (10/13 sono sottocategoria) e di conseguenza la differenza fisica con gli avversari non può più essere una scusante, visto che quando decidiamo che è il momento di giocare, risultiamo essere alla pari se non superiori agli avversari.
Il tecnico dovrà continuare a lavorare molto sulla mentalità dei nostri ragazzi, riuscire a renderli consapevoli e convinti dei loro mezzi, affinché ciò che dimostrano saper fare negli ultimi due parziali lo riescano a mettere in pratica da subito. E’ il grande passo che ci sta mancando per giocare alla pari con chiunque”

 

 

Ufficio Stampa Libertas Roma Eur PN

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