A2 F – Scontro diretto per l’F&D H2O Velletri, intervista a Ilaria Mordacchini

Mordacchini: “Campo difficile, dobbiamo essere concentrate e sfruttare ogni occasione”

Dopo un inizio praticamente perfetto, con tre vittorie in tre partite, l’F&D H2O si trova di fronte il primo esame di maturità della stagione. L’Acquachiara, favorita per la vittoria del girone insieme alla Vela Ancona, ospiterà le veliterne nell’ostica vasca di Pozzuoli e lo farà con tutta la voglia di sorpassare il team di Di Zazzo, in classifica. Le partenopee, infatti, sono seconde, mentre la squadra di Velletri è in testa in condominio con la Vela Ancona. Una partita difficile non solo per l’ambiente e per la posta in palio, dunque, ma anche per la concreta possibilità delle avversarie di fare proprio, in casa, uno scontro diretto. L’F&D H2O, però, ci ha abituato a dare il massimo in queste occasioni e Ilaria Mordacchini, nella consueta intervista pre-partita, racconta la marcia di avvicinamento al match di domenica.

Ilaria Mordacchini, tre vittorie in tre partite per iniziare al meglio. La prossima avversaria è considerata una delle favorite insieme a voi e Ancona. È già uno scontro di vertice, come ci arrivate?
L’Acquachiara è una squadra attrezzata e Scampia è sempre un campo difficile, quindi stiamo preparando la partita già da inizio settimana. È importante conoscere sia i punti di forza che quelli deboli delle nostre avversarie, non per sconvolgere il nostro gioco ma per sfruttarlo al meglio.  L’ansia pre-partita c’è, ma cercheremo di trasformarla in uno stimolo costruttivo: rispetto alle scorse partite, dobbiamo essere più concentrate e saper sfruttare ogni occasione.

L’avvio è stato all’altezza delle aspettative, ma le squadre incontrate secondo te denotano un tasso tecnico più alto rispetto allo scorso anno?
In generale direi che il livello è più alto, tutte le squadre hanno un anno di campionato alle spalle che ha permesso loro di amalgamarsi e capire meglio come girare. Anche le neopromosse non sono da sottovalutare, esprimono un buon gioco ed hanno elementi di spessore.

Quale è il segreto di questa squadra, che partita dopo partita cresce e convince?
La risposta è nella domanda: la Squadra, con la S maiuscola, ha una struttura solida. C’è uno scheletro costituito da noi ‘veterane’ che giochiamo insieme da quasi dieci anni, c’è un folto gruppo di giovani con talento e potenzialità infinite e ci sono giocatrici più grandi che apportano la quota esperienza. In questo gruppo ben collaudato è arrivata Evgeniia, che ci ha messo davvero poco ad inserirsi e che ci sta insegnando tantissimo. Siamo un gruppo coeso, ci alleniamo tutte insieme e sempre tutte duramente, nessuna si risparmia, e siamo una squadra anche fuori dalla piscina.

Il mister è stato subito chiaro a inizio stagione. Riesce a trasmettervi la carica giusta partita per partita. Pregi e difetti del vostro allenatore?
Ne possiamo riparlare a fine campionato? Vorrei ancora giocare (sorride, ndR). Scherzi a parte, Danilo è una guida instancabile. È convinto delle sue idee e cerca di trasmetterci i valori della sua pallanuoto. Ha costruito un grande vivaio, portando una piccola realtà come Velletri, nel campo della pallanuoto, a scontrarsi con capoluoghi di provincia e di regione e ad essere conosciuta in tutta Italia.

Fra le tre squadre incontrate finora, quale è quella che ti ha sorpreso di più?
Sicuramente Torre del Grifo, la neopromossa di Catania. Ci hanno tenuto testa e siamo riuscite a staccarci solo nell’ultimo quarto. Inoltre hanno già vinto una partita e siamo solo alla terza giornata: hanno ancora molto da dimostrare.

Sei soddisfatta del tuo personale avvio di stagione? Che traguardo ti poni, per te e per la squadra?
Sono contenta che questo campionato sia iniziato​ nel migliore dei modi; avendo vinto quello dello scorso anno, le aspettative su di noi erano e sono tante. Il traguardo da raggiungere è riuscire ad essere costanti ed esprimere sempre una pallanuoto di livello: i risultati verranno di conseguenza.

Rocco Della Corte – Ufficio Stampa F&D H2O

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