B M – Foro Italico ancora fatale per il Club Aquatico

Villa York SC – Club Aquatico Pescara: 10-9 (2-3,4-1,3-3,1-2)

Club Aquatico Pescara: Jurisic, Cantò VCAP, Van Vierzen (4), Polifemo (3), Mazza (1), D’Antuono (1), Riccitelli, Santarelli, Guerzoni CAP, Terrenzio, Gagliardi, D’Onofrio, Marinelli,  Di Cristofaro. All. Giannouris

La vasca del Foro Italico si conferma purtroppo indigesta per il Club Aquatico, uscito per la seconda volta sconfitto di misura, ma con molto da recriminare per non aver acciuffato nelle occasioni finali almeno un pareggio, tutto sommato meritato per quanto visto nei quattro tempi di gioco. Fatali sono stati i tanti uomini in più non realizzati ed il passaggio a vuoto ad inizio secondo parziale, che ha compromesso la contesa contro una formazione come quella del Villa York, sicuramente più esperta ed abile a conservare il vantaggio una volta acquisito.

Il primo tempo era andato via veloce ed aveva fatto illudere i pescaresi, grazie ad un Giuseppe Polifemo in versione deluxe, che metteva subito a referto due ottime conclusioni dal perimetro ed al terzo gol realizzato da Mazza. Due rapide girate del centroboa avversario, consentivano però alla squadra di casa di mantenersi agganciati e limitare il passivo sulla chiusura del parziale. Nel secondo tempo, però, gli uomini di Giannouris accusavano un inspiegabile black-out, sbagliando in attacco tre uomini in più, conclusi con poca convinzione, ed incassando in rapida sequenza 4 goals dagli attaccanti avversari frutto di una serie di scelte difensive poco felici da parte di tutti. La strigliata dell’allenatore ed il terzo goal di Polifemo, questa volta su entrata in controtempo, riuscivano a chiudere la seconda frazione sul meno due.

La seconda parte della gara si è incanalata, così, su un sostanziale equilibrio: lato Club si accendeva Ruben Van Vierzen, a fare reparto da solo realizzando di potenza due conclusioni da fuori ed un tiro di rigore, ma dall’altra parte la squadra romana ribatteva colpo su colpo cercando sempre con pazienza il mismatch fisico più favorevole ed andando a pareggiare le segnature del parziale con un uomo in più, un rigore e l’ennesima beduina al centro.

Era l’ultimo tempo, quindi, che lasciava i maggiori rimpianti, perchè dopo il terzo rigore segnato, il Villa York non riusciva a trovare più la porta con una serie interminabile di uomini in più sbagliati, offrendo quindi agli Orange la possibilità di segnare un bel contropiede ancora con Van Viezen ed arrivare ad un goal con la realizzazione di D’Antuono dal perimetro, prima di vedere la palla del pareggio infrangersi prima sul portiere avversario su deviazione ravvicinata e poi alto sulla traversa sul tiro della disperazione del portiere Jurisic.

In linea con l’analisi della partita, il commento del marcatore centrale Giuseppe Polifemo:“ Giocare a Roma non è mai facile, soprattutto con una squadra organizzata e preparata come il Villa York. C’è sicuramente un po ‘di rammarico per la sconfitta, perché sarebbero stati dei punti importanti ed eravamo partiti bene andando in vantaggio; peccato che poi siamo andati un attimo in confusione e loro hanno sfruttato bene il nostro momento di black out. Adesso è importante non disunirci, ma vederla come un’occasione per crescere e migliorare.”

 

Luigi Sassi
Staff Comunicazione Club Aquatico Pescara

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