Piena consapevolezza delle difficoltà che incombono ma anche assoluta fermezza sull’obiettivo da centrare: in casa An Brescia, è questo lo stato d’animo alla vigilia della trasferta di Berlino, per il penultimo turno del girone A di Champions League. Dopodomani, alle 19 (con diretta radiofonica su https://www.spreaker.com/user/bresciasport, e in streaming sul sito len.eu) la squadra di Sandro Bovo sarà ospite dello Spandau e, per tenersi la porta aperta sulla Final Six, l’unico risultato a disposizione è la vittoria. I due punti di vantaggio sui diretti avversari dell’Orvosi, non danno alcuna sicurezza, vuoi perché, mercoledì, gli ungheresi riceveranno il fanalino di coda, Nizza, e poi anche considerando che, nell’ultima giornata, mentre a Mompiano arriveranno i vicecampioni in carica dell’Olympiacos, l’OSC se la vedrà con il già qualificato, e altro team magiaro, Szolnok, per cui, valutate le variabili di una sfida come può essere un derby, i pronostici (sulla carta, i favori sono per il Szolnok) lasciano tanti, forse troppi, punti di domanda. Comunque sia, non è certo il tempo di fare calcoli: a Berlino, Presciutti e compagni vogliono buttare cuore e anima per ottenere i tre punti e tutto il gruppo sa bene che il compito sarà tutt’altro che agevole: se è vero che, da tempo, la piscina Schöneberg non è più uno dei campi più ostici della pallanuoto internazionale (dal 1983 al 1989, lo Spandau si è aggiudicato ben quattro Coppe dei campioni), è altrettanto vero che, proprio nello scorso turno, la compagine tedesca ha strappato un preziosissimo (per l’An) pareggio in casa dell’Orvosi. E poi, sulle spalle dei biancazzurri, a pesare, oltre all’assenza di Valerio Rizzo, è anche, e soprattutto, il fatto di avere un solo risultato utile; in ogni caso, il sette bresciano è pronto a dare battaglia.
«Per noi è un match fondamentale – dichiara il tecnico dell’An, Bovo -, per conservare il terzo posto in classifica, dobbiamo conquistare i tre punti. A Brescia, abbiamo vinto ma senza giocare bene. Ora, lo Spandau è più in forma e s’è visto con il risultato di due settimane fa in casa dell’Orvosi; se vogliamo vincere, dovremo fare senz'altro meglio rispetto all'andata».
Ufficio Stampa AN Brescia